E’ entrata in vigore la legge europea sui chip
L’European Chips Act rafforzerà la sovranità tecnologica, la competitività e la resilienza dell’Europa e contribuirà alla transizione digitale e verde.
Atto europeo sui chip
Perché abbiamo bisogno di un Chips Act europeo?
I chip, noti anche come semiconduttori, sono gli elementi costitutivi di tutti i prodotti elettronici. Svolgono un ruolo centrale nelle nostre economie moderne e nella nostra vita quotidiana. I chip sono alla base della trasformazione digitale e sono essenziali per tutti i settori, come quello automobilistico, delle comunicazioni, dell’elaborazione dati, dello spazio, della difesa, dei dispositivi intelligenti e dei giochi, solo per citarne alcuni.
La recente carenza globale di chip ha interrotto le catene di approvvigionamento, causato carenze di prodotti che vanno dalle automobili ai dispositivi medici e in alcuni casi ha persino costretto le fabbriche a chiudere.
Il regolamento European Chips Act è stato proposto come parte di un pacchetto più ampio di misure per rafforzare l’ecosistema dei semiconduttori dell’UE proposto dalla Commissione nel febbraio 2022.
Questo pacchetto include:
- Una comunicazione che illustra le motivazioni e la strategia complessiva nel settore dei semiconduttori.
- Una proposta di regolamento sul Chips Act.
- Una proposta di modifica del regolamento del Consiglio che istituisce l’impresa comune KDT.
- Una raccomandazione agli Stati membri, che promuove azioni per il monitoraggio immediato e la mitigazione delle interruzioni nella catena di approvvigionamento dei semiconduttori.
Cos’è il Chips Act europeo?
L’European Chips Act rafforzerà l’ecosistema dei semiconduttori nell’UE, garantirà la resilienza delle catene di approvvigionamento e ridurrà le dipendenze esterne. Si tratta di un passo fondamentale per la sovranità tecnologica dell’UE. Inoltre, garantirà che l’Europa raggiunga l’obiettivo del decennio digitale di raddoppiare la propria quota di mercato globale nel settore dei semiconduttori al 20%.
Lo farà concentrandosi su 5 obiettivi strategici:
- rafforzare la ricerca e la leadership tecnologica;
- sviluppare e rafforzare la capacità dell’Europa di innovare nella progettazione, produzione e confezionamento di chip avanzati;
- mettere in atto un quadro adeguato per aumentare la produzione entro il 2030;
- affrontare la carenza di competenze e attrarre nuovi talenti;
- sviluppare una comprensione approfondita delle catene di fornitura globali dei semiconduttori.
Il ciclo di vita di un chip
Questi obiettivi saranno raggiunti attraverso tre pilastri d’azione:
- L’ iniziativa “Chips for Europe ” sosterrà lo sviluppo di capacità tecnologiche e l’innovazione su larga scala in tutta l’Unione e consentirà lo sviluppo e la diffusione di tecnologie quantistiche e semiconduttori all’avanguardia di prossima generazione.
- Un quadro volto a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e la resilienza del settore dei semiconduttori dell’Unione attirerà investimenti e migliorerà le capacità produttive nella produzione di semiconduttori, nell’imballaggio avanzato, nel test e nell’assemblaggio.
- L’European Semiconductor Board fungerà da meccanismo di coordinamento tra gli Stati membri e la Commissione per mappare e monitorare la catena del valore dei semiconduttori dell’Unione, nonché per prevenire e rispondere alle crisi dei semiconduttori con misure di emergenza ad hoc.
Il Regolamento è entrato in vigore il 21 settembre 2023.